Sono nata – per caso – ad Udine, il 23 Maggio del !961, figlia di genitori sardi, con i quali ho girato l’Italia crescendo tra Roma, Modena e Genova.
Sono tornata a Roma a 20 anni per studiare Archeologia e per quasi 20 anni ho lavorato in questo settore dedicandomi a scavi archeologici, valorizzazione di aree monumentali e formazione di personale tecnico in campo archeologico, prima in Abruzzo e, dal 1990, in Sardegna, dove sono tornata a vivere.
Ho conosciuto la Biodanza nel 1997 e, come tanti, mi sono innamorata di questa proposta che mette al centro la vita, la comunità umana, il senso e la gioia nel quotidiano.
Tra il 2000 e il 2003 mi sono formata come facilitatrice di Biodanza sotto la guida di Maite Bernardelle, un “dinosauro della Biodanza”, come lei stessa ama definirsi, con la quale, da allora, non ho mai smesso di collaborare ed apprendere.
Nel 2004-2005 mi sono formata come didatta con Rolando Toro e dal 2006 ho rilevato la direzione della Scuola di Biodanza della Sardegna che curo assieme alla collega Nicoletta Quadu.
Dal 2007 inoltre collaboro con Maite Bernardelle nella Escuela y Centro Hispanico de Biodanza di Madrid presso la quale sono docente stabile e svolgo funzioni di coordinamento della didattica.
Sono insegnante didatta delle Estensioni di Biodanza create da Maite Bernardelle
- Biodanza in Massaggio
- Biodanza in Massaggio Sensuale – Riabilitazione della Sessualità
- Lettura Corporale
e cocreatrice, insieme a lei, dell’Etensione
- Biodanza Perinatale
Sono inoltre specializzata nelle Estensioni:
- Biodanza infantile (Monica Turco)
- Biodanza per bambini e giovani (Alejandro Balbi)
- Biodanza Identità e i 4 elementi
- Biodanza Acquatica
- Biodanza e Neosciamanesimo
- Biodanza in Natura
- Albero dei Desideri
- Progetto Minotauro
Attualmente sto completando il corso di formazione per insegnante didatta di Massaggio Vivenciale – Sistema Maite Bernardelle – Human Integration Process.
Coltivo, e spesso integro, due grandi passioni, quella per il contatto umano e quella, che mi deriva dai miei studi classici, per gli aspetti archetipici legati alla Biodanza.